Giunti isolanti
Ottimizzazione della rigidità dei giunti isolanti
Gli urti isolanti sono di grande importanza per il funzionamento dei binari ai giorni nostri. Garantiscono la sicurezza del binario suddividendo la rotaia in settori isolati elettricamente e consentendo così la localizzazione dei treni. Tuttavia, questa tecnologia di segnalazione è a scapito dell’omogeneità della sovrastruttura, che rende gli shock di isolamento uno dei problemi più comuni nel binario.
Problemi
L’aumento delle forze statiche e dinamiche dovuto alle differenze di rigidità locali porta a strati cavi, distruzione del ballast e ribaltamento delle rotaie, fino a un corto circuito e successivamente a blocchi del percorso e un maggiore sforzo di manutenzione richiesto.
- Usura della massicciata
- Strati cavi
- Interruzioni del segnale
- Danni alle rotaie e ai componenti del giunto isolante
Soluzione
Per ottimizzare la rigidità del sistema dei giunti isolanti, Getzner ha sviluppato un metodo degli elementi finiti (FEM - Finite-Elemente-Methode) appositamente adattato. Grazie al know-how acquisito negli ultimi anni in materia di giunti isolanti, gli elementi elastici nella sovrastruttura, come i pannelli sottotraversa o le solette sottorotaia, possono essere adattati con precisione a condizioni limite predeterminate: la qualità della posizione del binario viene così aumentata in modo permanente. Le misurazioni del binario nell’odierno trasporto pesante nordamericano confermano l’effetto positivo di questa ottimizzazione.
- Distribuzione del carico ottimizzata sull'estensione della linea di piegatura della rotaia
- Riduzione delle forze dinamiche
- Riduzione della pressione di contatto sulla massicciata
- Estensione del tempo tra gli intervalli di riempimento, con conseguente significativa riduzione degli sforzi di manutenzione
- Estensione della durata dei componenti del giunto isolante e quindi minore interruzione del segnale
- Aumento della disponibilità del tratto
Vantaggi per il cliente
- Rigidità del sistema adattata al giunto di isolamento
- Cedimento della rotaia più omogeneo
- Forze dinamiche ridotte
- Pressione sulla massicciata ridotta (> 80%)
- Bassa usura del ballast
- Riduzione dello sforzo di manutenzione
- Meno interruzioni (cortocircuiti, errori di segnale)
- Maggiore durata del giunto di isolamento
- Funzionamento economico del binario